Compositore tedesco (Erasbach 1714-Vienna 1787). Sono scarse le notizie che riguardano la sua formazione. Gluck non ricevette nessun appoggio dalla famiglia, visse in aperto contrasto con il padre il suo amore per la musica. Si trasferì a Praga e poi a Vienna e nel 1736 a Milano, dove studiò con G. B. Sammartini e dove, nel 1741, fu rappresentata la sua prima opera.
Il successo ottenuto gli valse commissioni in diversi teatri italiani e nel 1745 a Londra. Durante il soggiorno inglese conobbe Händel la cui musica fu per lui una sorta di rivelazione. Nel 1752 Gluck si stabilì a Vienna, dove fu introdotto nell'ambiente di corte assumento il titolo di maestro di cappella del Teatro Musicale Imperiale.
Le esecuzioni a Parigi di Ifigenia in Aulide (1774) e delle versioni francesi di Orfeo ed Euridice (1774) e Alceste (1776) suscitarono un grande fermento e provocarono la polemica tra “gluckisti”, sostenitori della “riforma”, e “piccinnisti”, sostenitori della tradizionale opera italiana. Nel 1780 il compositore ritornò a Vienna ritirandosi da ogni attività pubblica.